Istinto e memoria

La cucina di Masseria
Scannagatta nasce
dall’incontro tra istinto,
tecnica e territorio.
Scannagatta nasce
dall’incontro tra istinto,
tecnica e territorio.
Ingredienti a km zero, scelti con cura tra il nostro orto biologico e piccoli produttori locali,
danno forma a piatti che raccontano la Puglia e non solo, con uno sguardo libero da
convenzioni.
Il menu segue il ritmo delle stagioni e lascia spazio alla creatività, senza mai perdere il legame con la terra e con il gusto essenziale delle materie prime.






RITMO DELLA NATURA
Masseria Scannagatta è
il luogo dove la convivialità
è protagonista.
il luogo dove la convivialità
è protagonista.
Qui, il cibo è esperienza, incontro, scambio. La cucina è a vista, perché tutto è trasparente: il gesto degli chef, il profumo degli ingredienti, il calore del fuoco. Ogni piatto racconta una storia fatta di radici e futuro, di memoria e ricerca. La tradizione non è nostalgia, ma materia viva, pronta a essere riscritta ogni giorno con curiosità e rispetto.
In cucina, il territorio si trasforma in ispirazione. Ogni piatto nasce dall’incontro tra
tecnica, istinto e materie prime d’eccellenza, dando vita a una proposta gastronomica che
sfugge alle etichette.




SOSTENIBILITÀ COME PRATICA QUOTIDIANA
Qui ogni elemento nasce, cresce e si trasforma in armonia con il territorio. Il concetto di “km zero” non è un dettaglio, ma il principio che guida ogni scelta, dalla coltivazione degli ingredienti alla loro espressione in cucina.
L’orto è il cuore pulsante della masseria. Qui il tempo segue il ritmo delle stagioni, senza
forzature. Coltiviamo ortaggi stagionali ed erbe aromatiche, lavorando la terra senza
pesticidi né concimi chimici, lasciando che sia la natura a definire i suoi equilibri.
Gli ulivi secolari di varietà coratina e i vigneti di uve autoctone disegnano il paesaggio e ne scandiscono i ritmi. Da queste piante produciamo olio extravergine e vino, lavorati con metodi artigianali per preservare le caratteristiche della terra da cui provengono. Ci impegniamo quotidianamente per ridurre il nostro impatto ambientale e, in futuro, puntiamo ad autoalimentarci con pannelli fotovoltaici, integrando sempre più energie rinnovabili. Ogni scelta segue un principio semplice: rispettare il territorio e chi lo coltiva.
Gli ulivi secolari di varietà coratina e i vigneti di uve autoctone disegnano il paesaggio e ne scandiscono i ritmi. Da queste piante produciamo olio extravergine e vino, lavorati con metodi artigianali per preservare le caratteristiche della terra da cui provengono. Ci impegniamo quotidianamente per ridurre il nostro impatto ambientale e, in futuro, puntiamo ad autoalimentarci con pannelli fotovoltaici, integrando sempre più energie rinnovabili. Ogni scelta segue un principio semplice: rispettare il territorio e chi lo coltiva.